Le Sezioni Unite (cfr. Corte di Cassazione, civ., ordinanza del 12 aprile 2024, n. 9942) confermano il proprio indirizzo interpretativo, in tema di decorrenza della prescrizione con riferimento al risarcimento da fatto illecito:
“… ai sensi dell’art. 2935 c.c., … il dies a quo va individuato nel momento in cui il danneggiato abbia avuto “o avrebbe potuto avere”, usando l’ordinaria diligenza, sufficiente conoscenza del rapporto causale tra il danno lamentato e il comportamento del terzo. Lo stesso può avvenire anche a seguito delle iniziative giudiziarie e delle decisioni che facciano insorgere in capo ai danneggiati l’affidamento su tale rapporto causale, desumibile dall’adottato provvedimento di rinvio a giudizio dell’imputato, o dalla sua condanna in sede penale emessa all’esito del giudizio di primo grado, con esclusione, quindi, della necessità dell’effettivo accertamento, in via definitiva, della sussistenza od esclusione di tale nesso eziologico.”
Conforme Cass. Sez. Unite n. 33468/2023.
👉🏻 Link alla sentenza: https://www.italgiure.giustizia.it/sncass/
#Contenzioso #Risarcimento del danno #Fatto illecito #dies a quo per la decorrenza della prescrizione