Scopri come proteggere il tuo brand e l’immagine aziendale con gli strumenti giuridici adeguati. Dal Marchio d’Impresa ai Disegni/Modelli, Brevetti e Segreti Commerciali, esplora con noi l’importanza di rivolgersi a uno Studio Legale specializzato. Differenzia la tua azienda, valorizza i tuoi prodotti e assicura la tutela dei tuoi asset con una guida completa sulla proprietà intellettuale.
Il Focus dell’articolo di oggi è costituito dagli istituti giuridici che permettono la tutela del brand e dell’immagine aziendale.
In particolare, vedremo il motivo per cui un’impresa, nel contesto della tutela della propria immagine aziendale, può trovare utile rivolgersi ad uno Studio Legale esperto del settore.
Spesso, quando ci si approccia alla tutela dell’immagine aziendale, si sente spesso parlare, da parte dei “non addetti ai lavori”, genericamente di “brevetti”. Tale espressione risulta corretta? Facciamo un po’ di chiarezza.
La nozione di brevetto ha un significato giuridico preciso, che spesso si discosta e si differenzia dal concetto che ha in mente l’imprenditore o la società che si affaccia per la prima volta a questa materia.
Nel panorama della tutela offerta dal diritto industriale, si distinguono i marchi, i disegni e modelli, i brevetti, i modelli di utilità. Ma vi è di più: vi sono anche ulteriori aspetti che coinvolgono tutto quello che non è – o non vuole essere – oggetto di registrazione: innanzitutto know-how e segreti industriali, ma anche l’insieme di quegli asset meno valorizzati, rappresentati da marchi di fatto o modelli di design non registrati.
Ci sono quindi diversi argomenti da approfondire: è possibile cominciare dai marchi, e si tratta sicuramente dell’argomento che raccoglie l’interesse più diffuso.
IL MARCHIO D’IMPRESA
Il Marchio è un segno che consente all’azienda di distinguere i propri prodotti/servizi da quelli di aziende competitor, in un determinato ambito merceologico. È facile pensare alla “mela” di Apple, allo “swoosh” della Nike o alla “M” gialla di McDonalds.
Un primo passo che una società o un imprenditore può fare per affermare l’unicità propria e dei propri prodotti sul mercato è proprio quello di creare e/o registrare il proprio marchio. Il marchio consente di differenziarsi, di dare la propria impronta e soprattutto farsi riconoscere dai propri clienti. Ha quindi una funzione fondamentale.
I DISEGNI/MODELLI
Continuando la nostra analisi, è possibile passare ai c.d. “disegni e modelli”, che si riferiscono a particolari opere di design industriale o a prodotti ad esempio della moda. Si identifica come “disegno o modello” l’aspetto di un prodotto, ed in particolare le sue linee, i suoi colori, la sua forma o la sua struttura.
Anche qui, il modo migliore per comprendere a cosa mi riferisco è un esempio: pensiamo al mondo della moda, agli abiti di una singola collezione, a una borsa o una valigia di forma particolare, a dei gioielli, ma anche a imballaggi con forme particolari, parti di prodotti (per esempio una suola particolarmente elaborata di un modello di calzatura), o icone di app con particolari segni grafici, fino ad arrivare a mobili e arredi.
La protezione dei disegni e modelli si applica davvero a una molteplicità di ambiti e settori.
Questo particolare ambito della proprietà industriale interessa di solito molto di più i creativi, rispetto agli imprenditori. Però, pensandoci bene, anche qui abbiamo notevoli potenzialità per distinguere e valorizzare la propria impresa. Ad esempio, è il caso di un packaging esclusivo e inconfondibile, che possa immediatamente essere associato ad un certo marchio. È sicuramente qualcosa di molto forte a livello commerciale.
I BREVETTI E I MODELLI DI UTILITÀ
Per parlare di brevetti, prima bisogna chiarire cosa sia un’invenzione: l’invenzione serve a risolvere un problema concreto con l’ausilio della tecnica. In questo senso quindi – e qui entriamo un po’ nel tecnico – un brevetto è la protezione di una invenzione.
Un’invenzione per essere brevettata essere nuova ed originale, e quindi non scontata. L’oggetto dell’invenzione può essere o un prodotto materiale, oppure anche un metodo di produzione di beni o servizi.
Sempre nell’ambito delle invenzioni, troviamo il c.d. “modello di utilità”, che si ha quando l’invenzione non è del tutto nuova, ma consiste nel conferire particolare efficacia o comodità a qualcosa di già esistente. Pensate ad un manico particolarmente comodo e funzionale per una pentola o per un oggetto di uso comune.
I SEGRETI COMMERCIALI
Per “segreti commerciali”, si intende identificare diverse categorie di informazioni (algoritmi di software, informazioni commerciali, o anche organizzazione aziendale), che siano mantenute segrete, che abbiano un valore economico in virtù di tale segretezza e che siano protette da misure ragionevoli di protezione.
I segreti commerciali, quindi, non necessitano di alcuna registrazione, e la protezione, a condizione di essere in grado di mantenerne la segretezza, ha una durata potenzialmente illimitata (a differenza delle altre privative come brevetti e modelli).
Può essere utile però per l’impresa, nell’ambito della creazione del proprio portfolio di asset IP, tenerne adeguata traccia attraverso documenti specifici (anch’essi ovviamente sottoposti a regole stringenti di segretezza e riservatezza).
Avv. Luigi Frigerio
Responsabile Divisione IP
Studio CM&Partners